Lucia Triolo: senza fiato

“quando fratello, dimmi,
finalmente la parola mi capirà?” 
M. Mehr, Notizie dall’esilio
“un urlo ha preceduto questo giorno”

—–
Era un senza fiato
una sorta di stridore su un metallo
Non sapeva fare perché
non sapeva dire

fermo non rispondeva
come un incustodito trapassato

Aspettava un vieni
un richiamo anche interrotto
di una parola 

Qualcuno gli gettò sopra un 
giornale
finì così in un coppo come
un pesce al mercato del pesce

icona di azione in contumacia
come tante!
troppe 

da L. Triolo, Debitum

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...