
Nel nomadismo di tempo in cui fermiamo implosioni di vita dai connubi casuali diamo un’entità congeniale alla cadenza d’ore come se il nostro volere ne moderasse il decorso. E nell’aritmia sdoppiata d’un respiro il cui valore risenta d’un gioco d’universo su flusso d’armonia s’allineano le costole sfiorate da un cipiglio di luna che sappia dare l’intuizione giusta all’attimo che va via @Silvia De Angelis