Donatella Maino
le trecce di Dio
smurata dalla cella temporale
camminerò i fieri passi
della donna di strada
che cade sopra la logica del topo:
s’infila nella trappola
per non doverla temere;
tuttavia, io credo
che piantando nella terra un pettine
riuscirò a filare le trecce di Dio
in ragione di lunghi solchi
innervati alla mia spina dorsale.