
RIDAMMI L’AMORE.
Volevo provare ebbrezza
camminando a piedi nudi
sul prato fresco di rugiada,
ma ho trovato un campo d’ortiche.
Ho cercato di salire sul monte,
aggrappandomi per non cadere,
e ho tentato di afferrare una nuvola
ma sono stata inondata di pioggia.
Allora mi sono rifugiata sotto un albero
cercando riparo e ristoro
e ti ho chiamato Signore,
ti ho chiesto di non abbandonarmi
e di rendermi lieve il cammino.
“Ridammi l’amore”, ti ho detto,
che la vita ritorni a cantare,
risana il mio cuore malato,
che non batte più il ritmo normale
e “tu” disegnami la strada
che dal buio mi riporti nel giorno.