
Alessandria, pubblicato da Pier Carlo Lava – Social Media Manager
O infine su per tenui pendii
Carlo Congia 6 novembre 2022
O infine su per tenui pendii
dove il mirto ha dimora
e stridule grida d’uccelli smarriti
cantano nenie ancestrali
non più care agli umani
.
dove la pellicola d’uomo
s’è staccata come muta di serpe
e ti canta l’adagio perenne
degli asfodeli e dei cardi
.
e non ti capaciti che tutto sia vero
e che in alto il cielo possa ancora
ospitare voli di giovani allodole
a trinare il velato
con traiettorie di fame
.
vedi laggiù pochi opifici
crocifissi nel semplice azzurro
li vela come d’usato
la nebbia che sempre circonda
le opere umane
.
e infine senti
che lo spazio della tua piccola vita
è ben poca cosa
in questo tremendo
misericordioso febbraio