
Che strano mondo…
Indicibile stellare
Che strano mondo è questo!
Capitola in confusa mestizia
ed è il tramonto del vero
tra fantasmi cerei d’oscena ingiustizia.
Che strano mondo è questo!
Concede, in pasto crudo,
il corpo dei suoi figli
nella melassa appiccicosa
di un richiamo d’aiuto senza appigli.
Ballerini del non senso danzano in piroetta
su corpi estenuati e smunti
da speranza disillusa consunti.
Che strano mondo è questo!
Ho coltivato, nel mio tempo, germogli
per affidarli a questo deserto brullo.
D’onesta conoscenza tracciammo il cammino,
li ho abbandonati al crudele sguardo del vicino.
In altro giro e in altro tempo
si capovolga questo mondo
è andato fuori di sesto girando in tondo.