
Sciolgo quel timido boccolo al mattino inspirando il sapore d’un’alba intrisa d’un profumo adulatorio Lascia intendere l’ebbrezza ammaliante d’un dì brioso ove asimmetriche flemme ingannino labili tracce di memoria nell’appuntamento fugace con drappi scadenti e scoloriti d’un cerchio circumnavigato all’inverso per non intravedere ancora affanni che si rincorrano nel suo diametro incalzante @Silvia De Angelis 2016